Le blatte sono insetti appartenenti all’ordine dei Dyctoptera. Sono capaci di nutrirsi di ogni tipo di alimento ed anche di una grande varietà di materiali organici.
Sono attive soprattutto la notte mentre di giorno si riparano nelle intercapedini delle cucine , dei bagni, nelle crepe dei muri, cantine e granai. Vivono in gruppi e prediligono il caldo-umido.
Le  blatte  a  volte  provviste  di  un  paio  di  ali, in  genere  non  volano  e  la  colonizzazione  di  nuovi  ambienti  avviene  per  trasporto  passivo  con l' introduzione  degli  esemplari  con  mobili, cibi  o  suppellettili  infestate. Le specie più diffuse in Italia sono la Blatta Germanica , la Blatta Americana e la Blatta orientalis.

BLATTA ORIENTALIS(blatta nera)
’ la più comune blatta o scarafaggio nero, che può raggiungere i 20-24 mm. in età adulta. Di colore scuro, tendente al nero, presenta dimorfismo sessuale: il maschio ha ali normalmente sviluppate, mentre la femmina ha le anteriori molto brevi e le posteriori atrofiche. La femmina depone le uova in ovoteche (ogni femmina può deporne una decina ed oltre nel corso della vita), che contengono al massimo 16 uova . Il ciclo di sviluppo è in stretta correlazione con l’umidità e la temperatura ambientale, e in condizioni ottimali l’insetto può diventare adulto nel corso di un anno. La blatta orientalis è molto vorace e rappresenta un problema soprattutto per i danni che arreca alle derrate, e per i cattivi odori che secerne dalle proprie ghiandole.

PERIPLANETA  AMERICANA(blatta rossa)
Una specie molto grossa (l’adulto raggiunge anche i 44mm) e con ali ben sviluppate in entrambi i sessi. Oltre alle dimensioni si presenta facilmente riconoscibile anche per il colore ferrugineo e per una spiccata resistenza al digiuno ,che, facendone una specie molto resistente, gli permette di vivere anche 2 anni. La blatta rossa vive soprattutto in zone marittime e portuali (predilige i climi umidi) o in industrie alimentari che ne favoriscano lo sviluppo, dove la femmina può arrivare a deporre una cinquantina di ovoteche, contenenti ciascuna 8-16 uova. Il problema principale che la specie può rappresentare è l’odore nauseabondo che impregna le sostanze contaminate.

BLATTELLA GERMANICA
E’ una specie piuttosto piccola (10-15mm) che si contraddistingue per due macchie scure e allungate sul pronoto.L’insetto ha una capacità riproduttiva molto forte in grado di permettergli una diffusione alta e diffusa in nuovi ambienti, dove depone nella vita una cinquantina di ovoteche , contenente ciascuna 8-16 uova. Ogni singolo può vivere passando attraverso 10 età, ma per farlo deve trovarsi negli habitat più adatti, quali luoghi caldi e umidi, mettendo a rischio quindi attività disparate: ristoranti, locali per la lievitazione della pasta, di conservazione di melasse, lavorazione di insaccati, piscine coperte.

SUPELLA LONGIPALPA(supella)
Specie simile alla blattella germanica, ma introdotta in Italia solo recentemente. Depone sino a 14 ovoteche contenenti ciascuna18 uova, e una volta nata, la supella vive per quasi un anno . I luoghi adatti per la vita e lo sviluppo della specie sono i depositi di cartone e intercapedini in cartongesso, ambienti con temperature elevate ma con poca umidità.